CONSIDERATIONS TO KNOW ABOUT REATO DI PERCOSSE

Considerations To Know About reato di percosse

Considerations To Know About reato di percosse

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Denuncia e querela differenze: conoscere queste distinzioni aiuta a promuovere un sistema giuridico più accessibile e comprensibile per tutti, garantendo che ogni individuo possa esercitare i propri diritti e doveri nella maniera più informata ed efficace possibile.

Di regola tale distinzione non ha peso perché, nella maggior parte dei casi la persona offesa coincide con la persona danneggiata dal reato.

Se la persona che ha presentato la denuncia è anche vittima del reato, potrà decidere di costituirsi parte civile nel processo penale for each chiedere la restituzione o il risarcimento del danno.

Ma bisogna sapere che, se si tratta di denuncia, anche laddove il denunciante cambi idea e proceda al ritiro della stessa, il procedimento penale prosegue lo stesso, proprio perché è lo Stato a portare avanti un interesse pubblico alla punizione del colpevole.

Ciò vuol dire che, nei casi di reati non procedibili d’ufficio, in assenza di valida querela non sarà possibile mettere in moto la macchina giudiziaria.

La dichiarazione può anche essere fatta oralmente a un ufficiale di polizia giudiziaria o a un notaio, i quali, accertata l’identità del rinunciante, redigono verbale. Questo non make effetti se non è sottoscritto dal dichiarante.

La denuncia può essere sporta da chiunque: non essendo condizione di procedibilità, qualunque persona può segnalare alle autorità competenti un fatto procedibile d’ufficio.

Dal lato del cittadino non c’è alcuna differenza tra denuncia e querela: si tratta pur sempre di un atto o una dichiarazione verbale da presentare alle autorità. Il suo contenuto è sempre lo stesso: la vittima si limita a narrare il fatto e a chiedere la punizione del colpevole.

Il ruolo della denuncia è pertanto quello di segnalare alle forze dell’ordine la possibile commissione di un reato, consentendo loro di intervenire e di avviare le indagini necessarie. Un punto cruciale è che la denuncia può essere effettuata da chiunque sia a conoscenza del reato e in qualsiasi momento, senza scadenze. Una volta presentata, la denuncia non può essere ritirata, avviando di fatto il procedimento penale.

La querela va sporta entro tre mesi da quando si è 354 c.p.p. avuto conoscenza del crimine. Decorso questo termine, non sarà più possibile procedere.

In caso di pluralità di indagati, il sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente non può eccedere for every ciascuno dei concorrenti la misura della quota di profitto del reato a lui attribuibile, sempre che tale quota sia individuata o risulti chiaramente individuabile. Pertanto, ove la natura della fattispecie concreta e dei rapporti economici advertisement essa sottostanti non consenta d'individuare, allo stato degli atti, la quota di profitto concretamente attribuibile a ciascun concorrente o la sua esatta quantificazione, il sequestro preventivo deve essere disposto for each l'intero importo del profitto nei confronti di ciascuno, logicamente senza alcuna duplicazione e nel rispetto dei canoni della solidarietà interna tra i concorrenti (Sez. six, 22794/2022).

La remissione non deliver effetti se non è accettata dalla persona querelata. Dunque, affinché il reato si possa estinguere per remissione della querela occorre che il querelante ritiri la propria segnalazione e che il querelato sia d’accordo.

Ai fini della legittimità del sequestro preventivo di cose che si assumono pertinenti al reato di riciclaggio di cui all’art. 648-bis Cod. pen., va ribadito che, pur non essendo necessario, con riguardo ai delitti presupposti, che questi siano specificamente individuati ed accertati, è però indispensabile che essi risultino, alla stregua degli acquisiti elementi di fatto, almeno astrattamente configurabili ed indicati; il che non si verifica quando il giudice si limiti semplicemente a supporne l’esistenza, sulla sola base del carattere asseritamente sospetto delle operazioni relative ai beni e valori che si intendono sottoporre a sequestro (Sez. 2, 813/2014).

In senso contrario: l’eventuale confisca non definitiva di un bene sottoposto a sequestro non incide in alcun modo sul potere di riesaminare il titolo custodiale rappresentato dal sequestro, in quanto il titolo legittimante la temporanea ablazione del bene rimane solo ed esclusivamente il provvedimento di sequestro e non la confisca non definitiva; l’organo legittimato a compiere detto controllo, in assenza di irrevocabilità della pronuncia di merito, è il TDR (SU, 48126/2017 in riferimento alla posizione dei terzi interessati e Sez. 2, 31813/2018 per l’imputato).

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